“Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso”
- Daniel Pennac –
In momenti di emergenza e paura come questi, durante i quali si è costretti a stare in casa tutto il giorno, per giorni e giorni, una delle cose che davvero non ci manca è il tempo. C’è chi ne approfitta per godere della propria famiglia, chi cucina, chi mangia, chi si allena, chi fa yoga o medita, chi si consuma la vista davanti al computer o il cervello di fronte la televisione, chi annulla le proprie volontà chino sul cellulare. Ma c’è anche qualcos’altro che si può fare, per certi aspetti molto più potente: leggere. Leggere può rivelarsi la giusta via di fuga e al tempo stesso un modo pieno di vivere il presente. Leggere può aprire una finestra verso il mondo e un’altra dentro noi stessi. Può trasportarci in luoghi lontani o impossibili e al contempo illuminare le stanze del nostro essere. Leggere qualcosa che possa trascinarci davvero può salvarci dalla paura e dall’inquietudine di questi momenti.
Non serve per forza dover andare in libreria né ordinare un nuovo libro online, sono certo che ognuno a casa propria possiede un piccolo scaffale con qualche libro mai letto (o forse tanti libri mai letti), magari ce n’è uno del quale si è sempre posticipata la lettura a data da definire.. Insomma, non dovete stare di certo tutto il giorno a divorare pagine, ma farlo per una mezz’oretta, un’ora o due, non vi farà sicuramente sentire in colpa. Perché leggere non serve solo a sopraffare la noia, ma può aiutarvi davvero a superare questi momenti, a mettere da parte le emozioni negative, e soprattutto può arricchirvi interiormente. Quindi provateci. Leggete.
(in evidenza disegno di Rosa Cococcia)
